FARINA E FARINE
ALIMENTAZIONE: FARINA
Farina e latte, due ingredienti divenuti essenziali un pò ovunque.
Per noi italiani rappresentano due cibi insostituibili, alla base di composti, preparati o semplicemente di una prima colazione.
I processi di raffinazione, per quello che riguarda la farina, l'avanzare dell'età, per quello che riguarda il latte e le intolleranze ad entrambi, hanno fatto sì che una consistente fetta di popolazione abbia ridotto via via il consumo di questi alimenti.
Esiste una grande varietà di farine non tradizionali:
FARINA INTEGRALE
La farina usata comunemente che porta sulla confezione la dicitura 0 o 00, si ottiene macinando il chicco interno del grano, privandolo della sua parte esterna, presente in quantità maggiore nella farina 1 e 2 e che viene lasciata completamente nella farina integrale.
Quest'ultima è più completa dal punto di vista nutrizionale poichè contiene la crusca, ricca di fibre e il germe di grano, ricco di vitamine, sali minerali e amminoacidi, sostanze nutritive eccellenti per il nostro organismo.
La farina integrale risulta quindi essere una base per composti più completa e più in linea con ciò che il nostro fisico avrebbe bisogno.
FARINA DI FARRO
La dolce farina di farro è ottenuta dalla macinazione del chicco.
Avendo questo retrogusto zuccherino, è perfetta nella preparazione dei dolci, ma si presta anche come base di impasto per prodotti da forno salati come il pane.
Contiene vitamine dei gruppi A, B, C, E oltre a calcio, fosforo, sodio, magnesio e potassio.
È una buona fonte di proteine, ferro e fibra.
Non può essere consumato da chi soffre di intolleranza al glutine e dai celiaci ed è sconsigliato l'uso in soggetti con problemi intestinali come la colite.
FARINA D'AVENA
Ricca di nutrienti è un'alleata preziosa contro diabete e colesterolo.
Dona friabilità e gusto, pertanto è molto utilizzata nella preparazione di biscotti e torte ma può essere una scelta valida anche come addensante per vellutate e minestre.
Contiene molte fibre al suo interno, in particolare una fibra solubile, la beta-glucano che assunta regolarmente nella propria dieta aumenta l'acido biliare, aiuta ad abbassare il colesterolo, a mantenere in salute il microbioma intestinale e ridurrebbe il rischio di malattie cardiache.
E' anche fonte di proteine e principalmente di lisina, un amminoacido essenziale che aiuta a fissare il calcio nelle ossa e a rafforzare gli anticorpi, vitamine, in particolare B1, PP ed E e alcuni sali minerali come potassio, ferro e zinco.
FARINA DI KAMUT
E' la farina più scelta da chi sta intraprendendo diete proteiche o da chi predilige impasti law carb. Deriva dalla macinazione del grano Khorasan, una tipologia altamente proteica, fornisce un lento rilascio di zuccheri nel sangue, assicurando all'organismo energia a lungo termine.
La discreta presenza di fibre, infine, facilita la funzionalità intestinale.
Conterrebbe inoltre vitamina E in più rispetto alla farina di grano tradizionale.
E' adatta come base per alimenti dedicati a sportivi, bambini ed anziani.
Il suo sapore ricorda leggermente quello della nocciola ed è eccellente in impasti per torte, ma si presta molto bene anche per focacce e pizze.
@KD-Wellness
Farina e latte, due ingredienti divenuti essenziali un pò ovunque.
Per noi italiani rappresentano due cibi insostituibili, alla base di composti, preparati o semplicemente di una prima colazione.
I processi di raffinazione, per quello che riguarda la farina, l'avanzare dell'età, per quello che riguarda il latte e le intolleranze ad entrambi, hanno fatto sì che una consistente fetta di popolazione abbia ridotto via via il consumo di questi alimenti.
Esiste una grande varietà di farine non tradizionali:
FARINA INTEGRALE
La farina usata comunemente che porta sulla confezione la dicitura 0 o 00, si ottiene macinando il chicco interno del grano, privandolo della sua parte esterna, presente in quantità maggiore nella farina 1 e 2 e che viene lasciata completamente nella farina integrale.
Quest'ultima è più completa dal punto di vista nutrizionale poichè contiene la crusca, ricca di fibre e il germe di grano, ricco di vitamine, sali minerali e amminoacidi, sostanze nutritive eccellenti per il nostro organismo.
La farina integrale risulta quindi essere una base per composti più completa e più in linea con ciò che il nostro fisico avrebbe bisogno.
FARINA DI FARRO
La dolce farina di farro è ottenuta dalla macinazione del chicco.
Avendo questo retrogusto zuccherino, è perfetta nella preparazione dei dolci, ma si presta anche come base di impasto per prodotti da forno salati come il pane.
Contiene vitamine dei gruppi A, B, C, E oltre a calcio, fosforo, sodio, magnesio e potassio.
È una buona fonte di proteine, ferro e fibra.
Non può essere consumato da chi soffre di intolleranza al glutine e dai celiaci ed è sconsigliato l'uso in soggetti con problemi intestinali come la colite.
FARINA D'AVENA
Ricca di nutrienti è un'alleata preziosa contro diabete e colesterolo.
Dona friabilità e gusto, pertanto è molto utilizzata nella preparazione di biscotti e torte ma può essere una scelta valida anche come addensante per vellutate e minestre.
Contiene molte fibre al suo interno, in particolare una fibra solubile, la beta-glucano che assunta regolarmente nella propria dieta aumenta l'acido biliare, aiuta ad abbassare il colesterolo, a mantenere in salute il microbioma intestinale e ridurrebbe il rischio di malattie cardiache.
E' anche fonte di proteine e principalmente di lisina, un amminoacido essenziale che aiuta a fissare il calcio nelle ossa e a rafforzare gli anticorpi, vitamine, in particolare B1, PP ed E e alcuni sali minerali come potassio, ferro e zinco.
FARINA DI KAMUT
E' la farina più scelta da chi sta intraprendendo diete proteiche o da chi predilige impasti law carb. Deriva dalla macinazione del grano Khorasan, una tipologia altamente proteica, fornisce un lento rilascio di zuccheri nel sangue, assicurando all'organismo energia a lungo termine.
La discreta presenza di fibre, infine, facilita la funzionalità intestinale.
Conterrebbe inoltre vitamina E in più rispetto alla farina di grano tradizionale.
E' adatta come base per alimenti dedicati a sportivi, bambini ed anziani.
Il suo sapore ricorda leggermente quello della nocciola ed è eccellente in impasti per torte, ma si presta molto bene anche per focacce e pizze.
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